Mahindra ha scelto proprio l’E-Prix di Monaco per presentare la nuova monoposto con specifiche Gen3 che sarà utilizzata a partire dalla prossima stagione 2023, nella nona edizione del Campionato di Formula E.
Per la cronaca il week end monegasco non è andato benissimo e la sorte non è stata benigna con la squadra Mahindra. Oliver Rowland, partito con il 9 tempo, è rimontato fino al sesto posto e sembrava in grado di entrare nella “top five”, quando purtroppo è andato in testacoda urtando il muretto. Alexander Sims invece è partito in 17esima posizione e ha rimontato fino all’11esima, mancando di un soffio la zona punti. Il prossimo doppio E-Prix avrà luogo il 14 e 15 maggio a Berlino. Il team, tuttavia, si è consolato con la presentazione della vettura che utilizzerà a partire dall’anno prossimo.
Si tratta della prima auto da corsa al mondo a zero emissioni nette di carbonio. Eroga 350 kW, 100 kW in più rispetto all’attuale Gen2, generando oltre il 40% della sua potenza attraverso la fase di frenata, a dimostrazione che prestazioni, efficienza e sostenibilità non scendono a compromessi in Formula E.
La potenza, infatti, è data da due powertrain anteriore e posteriore, con una capacità rigenerativa di 600 kW (rispettivamente 250kW e 350 Kw), raddoppiando la rigenerazione di energia nella fase di frenata rispetto alle attuali monoposto Gen2 (600kW contro 250kW).
Con un motore elettrico che raggiunge il 95% di efficienza, la Gen3 sarà l’auto da corsa più efficiente in assoluto dal punto di vista energetico. La nuova monoposto è anche più leggera e più veloce, in grado di raggiungere una velocità massima di oltre 320 km/h.
La sostenibilità è al centro del suo concept ingegneristico: le celle della batteria saranno riutilizzate e riciclate, mentre la carrozzeria sarà realizzata utilizzando lino e fibra di carbonio riciclata, utilizzando materiali provenienti dalle monoposto Gen2. Combinando le caratteristiche progettuali con un design radicale ispirato ai jet militari, queste auto da corsa Gen3 saranno più agili e compatte, in modo da garantire maggiore spettacolo in pista.